Un manager di TikTok si è rifiutato di dire se la filiale cinese può accedere ai dati degli utenti


Durante un'audizione della Commissione Commercio del Senato, Michael Beckerman, capo delle politiche pubbliche di TikTok in America, si è rifiutato di rispondere ad alcune domande rivoltegli dal senatore Ted Cruz. Il dirigente ha accusato il politico di attaccarlo con "domande trabocchetto", evitando così di chiarire i rapporti tra il Governo cinese e la piattaforma fondata nel 2015.
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Ora è possibile chiedere a Google di rimuovere foto che raffigurano minori


Annunciata ad agosto, la procedura che permette di cancellare le immagini degli under 18 è stata lanciata nelle ultime ore dall'azienda americana. Oltre al minorenne, potranno ricorrere a queste nuovo strumento i genitori, i tutori e i rappresentanti legali. Ma sebbene la piattaforma possa evitare che un contenuto appaia nei risultati, le è preclusa la possibilità di eliminarla definitivamente dai siti web.
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Due ricercatori hanno scoperto un modo per aggirare i bancomat e prelevare contante


I bancomat di Wincor Cineo, una tipologia prodotta da Diebold Nixdorf, presentano delle anomalie che permettono a chiunque di eludere la cifratura e ottenere il denaro desiderato. Lo hanno scoperto Vladimir Kononovich, specialista senior del dipartimento di sicurezza dei sistemi di controllo industriale di Positive Technologies e il ricercatore indipendente Alexey Stennikov.
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Come funziona la novità di WhatsApp per dare il voto ai messaggi che ricevi


La piattaforma di messaggistica istantanea sta per lanciare una nuova funzionalità con cui l'utente potrà valutare i messaggi provenienti da una particolare tipologia di mittenti. Il sistema non modificherà il tradizionale sistema di sicurezza dei messaggi basato sulla crittografia end-to-end: nessuno potrà venire a conoscenza dell'identità dell'utente che fa ricorso a questa nuova opzione.
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I Facebook Papers raccontano come il social ha ignorato per anni disinformazione e violenza


Un consorzio di testate straniere ha pubblicato contemporaneamente una serie di articoli sui documenti interni a Facebook. Si tratta degli stessi studi che Frances Haugen, la whistleblower che ha denunciato i problemi della piattaforma, aveva già fornito al The Wall Street Journal. Sotto accusa gli avvisi sugli algoritmi che amplificavano la disinformazione e i discorsi di incitamento all'odio ignorati dalla dirigenza.
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