Le autorità hanno disposto l'evacuazione totale nel raggio di 17 chilometri. Le ceneri hanno lambito anche la capitale Manila.
Mattina di paura nelle Filippine per l’attività del vulcano Taal. Alte colonne di cenere illuminate dai fulmini e strisce di lava hanno mostrato tutta la potenza distruttiva della natura.
Le autorità filippine hanno attuato una evacuazione totale nel raggio di 17 chilometri e che ha coinvolto oltre mezzo milione di abitanti vicini alla capitale Manila. Le ceneri si sono spinte fino a 14 chilometri di distanza. Il vulcano è considerato dagli esperti tra i più pericolosi del mondo, a causa del gran numero di persone che vivono nelle sue immediate vicinanze.
DOVE SI TROVA IL VULCANO TAAL
Il vulcano Taal è situato in mezzo a un lago dell’isola di Luzon. Negli ultimi 450 anni ha registrato 34 eruzioni di cui l’ultima risale al 1977. L’eruzione più drammatica, che riguarda il Monta Pinatubo, risale al 19991 a circa cento chilometri a nord-ovest di Manila e che ha provocato la morte di oltre 800 persone. L’attività vulcanologica delle Filippine è molto elevata dato che si trovano sulla cosiddetta ‘cintura di fuoco’ del Pacifico. Qui le placche tettoniche entrano in collisione frequentemente e provocando terremoti e attività vulcaniche.
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