Così Putin sta uccidendo il giornalismo in Russia 


“Non ci rassegniamo” torneremo online”, dicono nella redazione diretta dal Nobel Muratov. Mentre arriva un sentenza record contro un reporter del settore difesa accusato di tradimento. L’analista Kolesnikov: “È totalitarismo”. Ma la domanda di vera informazione resta alta, afferma il capo della Tv Dozhd trasferitasi a Riga.
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