Gabriele Muccino: “Ho fatto un film diverso e unico, mi chiedo se sia l’ultimo per il cinema”


Gabriele Muccino si racconta in un'intervista a Fanpage per l'uscita di Fino alla fine, un thriller in cui abbandona il suo stile classico, girato in due lingue diverse per evitare il doppiaggio: "Fra due anni sarebbe stato inutile, l'intelligenza artificiale cambierà tutto". Il regista non smetterà di raccontare storie, ma riflette sulla crisi del cinema in sala: "Siamo spaesati, le piattaforme hanno impigrito il pubblico e forse anche noi registi". Resta viva la polemica sul tax credit: "La risposta puerile del governo a chi contesta fa male". Spazio anche alla scelta di suo figlio Ilan di andare ad Amici: "Avrei voluto studiasse di più, il mondo della musica è crudele, ma gli auguro il meglio".
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