La decisione presa da Autostrade dopo che la procura aveva avanzato la possibilità di un sequestro per le condizioni dei ponti Pecetti e Fado. Il capoluogo ligure a rischio isolamento.
Autostrade per l’Italia comunica che a partire dalle ore 21:30 di oggi, lunedì 25 novembre, sarà chiusa al traffico in entrambe le direzioni la tratta dell’autostrada A26 compresa tra l’allacciamento con l’autostrada A10 e lo svincolo di Masone.
Tale misura viene assunta per consentire l’esecuzione di verifiche tecniche sui viadotti Fado Nord e Pecetti Sud, presenti in tale tratta. La procura di Genova, fa sapere Repubblica, aveva sostanzialmente intimato la misura alla concessionaria a causa delle condizioni pessime in cui si troverebbero i due viadotti. «Sono viadotti a rischio rovina. Credo che il termine sia chiaro a tutti», aveva detto il procuratore capo Francesco Cozzi.
GENOVA E LA LIGURIA A RISCHIO ISOLAMENTO
Si aggrava così la situazione della viabilità per la Liguria, mentre la frana che ha distrutto il viadotto della Madonna del Monte sulla A6 Savona-Torino al momento è ferma. Ma ci sono ancora 15 mila metri cubi di fango in bilico, che potrebbero scivolare a valle in un attimo, velocissimi, così come veloci sono stati quei 30 mila metri cubi di terra che hanno abbattuto i piloni del viadotto ‘correndo’ a 20 metri al secondo. La massa instabile potrebbe cadere a valle in qualsiasi momento anche in previsione del fatto che mercoledì tornerà a piovere.
LE INDICAZIONI PER LE STRADE ALTERNATIVE
Veicoli leggeri e autocarri fino a 7,5 tonnellate (esclusi autobus): per la A26 dalla A10 uscire a Prà e proseguire fino a Masone tramite la SP 456 del Turchino. Per la A10 dalla A26 effettuare il percorso inverso. Veicoli pesanti superiori a 7,5 ton e autobus: per la A26 dalla A10 utilizzare la A7. Per la A10 dalla A26 obbligo di deviazione sulla Diramazione Predosa Bettole, dalla quale, con fermo temporaneo e progressivo deflusso, sarà possibile procedere verso Genova lungo la A7. Potranno proseguire fino a Masone i soli mezzi pesanti con destinazione di scarico o carico nella zona collegata a tale svincolo. Itinerari di lunga percorrenza: per i collegamenti tra la A4, A26 e A21 verso la Toscana, utilizzare la A21 fino all’allacciamento con la A1 e da questa raggiungere Firenze o riprendere l’autostrada tirrenica tramite la A15.
Leggi tutte le notizie di Lettera43 su Google News oppure sul nostro sito Lettera43.it