Alla seconda votazione il premier ottiene il voto favorevole da parte del parlamento con una maggioranza risicatissima: 167 favorevoli e 165 contrari.
Per la prima volta dalla fine del franchismo anche la Spagna avrà il suo governo di coalizione. Il leader del Psoe e presidente uscente Pedro Sanchez è stato rieletto il 7 gennaio con una risicatissima maggioranza relativa, dopo che la prima votazione a maggioranza assoluta aveva segnato una sconfitta nel voto di fiducia al premier spagnolo. Sanchez ha ottenuto 167 voti a favore e 165 contrari: 18 gli astenuti. Il candidato socialista ha ottenuto nuovamente la presidenza grazie al sostegno del suo partito e di Podemos, con i quali formerà un governo di coalizione, nonché i deputati di Pnv, Más País, Compromís, Nueva Canarias, Teruel Existe e Bng.
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