Le quotazioni di Borsa e lo spread del 22 novembre 2019

Piazza Affari si prepara all'apertura dopo un giornata in calo. Il differenziale Btp Bund a 150 punti base. I mercati in diretta.

La Borsa italiana si prepara all’apertura dopo una giornata negativa in Piazza Affari (-0,3%), nonostante l’Ocse abbia alzato le stime sul Belpaese. Giù i titoli, come per le principali Borse europee, sulle nuove tensioni Usa-Cina, dopo il plauso del Congresso americano alle proteste a Hong Kong.

LO SPREAD A QUOTA 150 PUNTI BASE

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 150 punti base contro i 155 di ieri. Il rendimento del decennale italiano è all’1,17%.

Pesanti Fca (-3,7%), dopo le accuse da Gm e malgrado le rassicurazioni sui colloqui con Psa, e Exor (-2,8%), insieme ai costruttori come Atlantia (-1,7%) ancora penalizzata dal documento sul crollo del ponte Morandi e Buzzi (-1,7%). Male Snam (-1,1%) aggiornato il piano, Poste (-1,2%) e Stm (-1,9%). Non ha brillato il lusso con Moncler (-0,8%) e Ferragamo (-0,2%). In positivo Tim (+2,8%), promossa da Barclays, e le banche. Tra le migliori Ubi (+3,6%), Banco Bpm (+2,7%) e Unicredit (+0,8%), a distanza Intesa (+0,3%) coi lavori in corso per un possibile ingresso in Nexi (+0,9.%). Cauta Mediaset (+0,3%) in trattativa con Vivendi. Nuovo balzo di As Roma (+3,5%) su indiscrezioni di una possibile offerta da Friedkin.

I MERCATI IN DIRETTA

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