Il leader dell'Eliseo dichiara l'Alleanza «in morte cerebrale» e ora la cancelliera promette di rafforzarla. Berlino non vuole lasciare a Parigi il monopolio sulla discussione sul futuro della Difesa Ue.
La cancelliera Angela Merkel non vuole lasciare al socio di maggioranza europeo Emmanuel Macron il monopolio sulla discussione sul futuro della Difesa europea. «L’Europa al momento non può difendersi da sola», ha detto Merkel, parlando al Bundestag, «perciò è importante che la Germania lavori di più per la Nato e la sua unità, assumendosi più responsabilità».
L’ATTACCO DI MACRON ALLA NATO
Il 7 novembre, il presidente francese aveva dichiarato in un’intervista all’Economist che «la Nato è in morte cerebrale». Fin dalla sua elezione, il leader dell’Eliseo si è speso per far partire un serio progetto di Difesa comune europea indipendente dalla Nato. Un progetto, ça va sans dire, alla cui guida si metterebbe proprio Parigi.
IL RETROSCENA DEL NYT SULLO SCONTRO FACCIA A FACCIA
Il 24 novembre, il New York Times riportava di uno scontro proprio sulla Nato tra i due leader europei alla cena del trentennale della caduta del muro a Berlino. Il portavoce della Merkel ha smentito che una lite sia mai avvenuta. Secondo il Nyt, la cancelliera, che vuole contrastare l’idea di un’egemonia difensiva francese in Ue, avrebbe detto a Macron: «Capisco il suo desiderio di una politica distruttiva, ma sono stanca di rimettere a posto i pezzi. Devo continuamente rimettere insieme le tazze di porcellana che lei rompe, in modo che si possa sedere insieme a bere un tè». Sulla Nato la Merkel ha sempre detto che l’Europa deve assumere maggiore responsabilità nella propria Difesa, «ma sempre all’interno della Nato e senza sostituirne l’impegno».
LE PRESSIONI DI TRUMP SULLE SPESE
La cancelliera ha ribadito il concetto davanti al parlamento tedesco, sostenendo che le spese per la Difesa della Germania dovrebbero arrivare al 2% «entro i primi anni trenta». «Preservare la Nato è nel nostro interesse ora ancora più che durante la guerra fredda», ha detto. La cancelliera ha anche ricordato che entro il 2024 le spese arriveranno all’1,5%. Gli Usa di Donald Trump fanno forte pressione sulla Germania e su tutti i suoi alleati (gli “scrocconi”) sul tema delle spese per la Difesa fin dall’inizio del mandato del tycoon.
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